Stufa a pellet TALO ad aria calda ventilata, canalizzata
Talo è disponibile in tre colori: nero, grigio e rosso:
NERO cod.: 7241036700I
GRIGIO cod.: 7241036702I
ROSSO cod.: 7241036705I
Dimensioni: L 52 x P 57 x H 115 cm

Talo è la stufa a pellet dal design minimal ed essenziale, caratterizzata dai fianchi e dal coperchio serbatoio del pellet dello stesso colore. Il pannello comandi a 6 tasti con ampio display multiriga è semplice da utilizzare e permette di impostare facilmente i parametri di funzionamento.
La porta è dotata di un evoluto sistema di aria secondaria per l’ottimizzazione della pulizia del vetro. La maniglia frontale facilita l’apertura e la chiusura della porta.

Caratteristiche:

  • Silenziosità dell’apparecchio ≥ 39 in condizioni di massimo comfort
  • Ampio serbatoio da 25 kg. per garantire una elevata autonomia di funzionamento
  • Possibilità da parte dell’utente di regolare la taratura della combustione
  • Alto rendimento > 90% per una significativa riduzione dei consumi di pellet
  • Ventilatore tangenziale aria ambiente e ventilatore centrifugo aria canalizzata
  • Canalizzazione posteriore gestibile da termostato con ventilatore dedicato ad alta prevalenza fino a 8 metri per una maggiore versatilità
  • Bruciatore e schienale del focolare in ghisa per una elevata termo-resistenza e lunga durata
  • Scheda elettronica predisposta alla gestione di termostati esterni
  • Pannello comandi a 6 tasti con display multiriga, semplice nell’utilizzo, per una facilità di impostazione dei parametri di funzionamento
  • Scarico fumi posizionato centralmente e simmetrico per una installazione esteticamente più gradevole
  • Comodo cassetto in acciaio per la raccolta della cenere per una facile pulizia
  • Porta dotata di un evoluto sistema di aria secondaria per l’ottimizzazione della pulizia del vetro
  • Modulo Wi-Fi (optional)
  • Piedini regolabili antiscivolo per un corretto livellamento
  • Pratica maniglia frontale per facilitare l’apertura e chiusura della porta
  • Certificata per ottenere i benefici del Conto Termico 2.0 e delle detrazioni fiscali
  • Classificata A+ Energylabel
CERTIFICAZIONI:
Marchio di conformità alle norme EuropeeNorma Europea di riferimento per stufe a pelletRegolamento in merito ai criteri di progettazione eco-compatibile per gli apparecchi a biomassa
VANTAGGI:
prima-accensione-stufaprima accensione:
non obbligatoria
bruciatore e schienale in ghisa:
qualità e lunga durata nel tempo
ideale per ambienti: vedi tabella dati tecnici
pulizia: facile e veloce
scarico fumi posteriore centrale:
estetica più gradevole

TALO DATI TECNICI

classe di qualità (D.M. n. 186 del 7/11/2017

potenza termica globale

11,5

kW
potenza certificata

3,9 - 10,4

kW
CO misurato (al 13% di ossigeno)

0,013

%
rendimento (ŋ)

90,1

%
Particolato Primario (PP) (al 13% di ossigeno)

14

mg/Nm3
COT (al 13% di ossigeno)

3

mg/Nm3
consumo combustibile

0,86 - 2,44

kg/h
portata in massa dei fumi

3,4 - 7,2

g/s
temperatura dei fumi

83 - 175

°C
tiraggio (depressione al camino)

5

Pa
capacità serbatoio

25

Kg
autonomia

29 - 10

h
tubo uscita fumi

ø 80

mm
ingresso aria per la combustione

ø 60

mm
peso netto

125

Kg
peso con imballo

137

Kg
superficie riscaldabile

119

*m2

* Il valore riportato di superficie riscaldabile (riferito ad ambienti h. 2,70 m) è puramente indicativo. Data l’infinita possibilità di situazioni che possono verificarsi nelle installazioni, non si garantisce la corrispondenza dei numeri indicati a tutte le applicazioni.

Conto Termico 2.0

Il conto termico è un incentivo statale a fondo perduto che promuove interventi per migliorare l’efficienza energetica degli edifici già esistenti e la produzione di energia da fonti rinnovabili. Scopri come risparmiare!

INCENTIVO CONTO TERMICO 2.0
EN 14785:2006

TALO
stufa a pellet ad aria calda ventilata, canalizzata

ZONA CLIMATICA A € 564,84 ZONA CLIMATICA B € 800,20
ZONA CLIMATICA C € 1.035,55 ZONA CLIMATICA D € 1.317,97
ZONA CLIMATICA E € 1.600,39 ZONA CLIMATICA F € 1.694,53

ATTENZIONE: L’azienda non fornisce alcuna garanzia sull’interpretazione del Decreto. Spetta all’acquirente calcolare in maniera autonoma l’incentivo a cui potrebbe avere diritto.

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