Stufa a legna SENALES ad aria calda ventilata
SENALES è disponibile in due colori:
NERO cod: 7041050900I
ROSSO cod: 7041050905I
Dimensioni: L 53 x P 52 x H 111 cm
Stufa a legna ad aria calda ventilata, rivestimento in acciaio verniciato con top in ghisa. Struttura in acciaio verniciato nero. Sistema di ventilazione intelligente con tre modalità di funzionamento: Smart, Comfort e Power.
CERTIFICAZIONI: | ||
Marchio di conformità alle norme Europee | Norma Europea di riferimento per stufe a legna | Regolamento in merito ai criteri di progettazione eco-compatibile per gli apparecchi a biomassa |
VANTAGGI: | |
100% ghisa: qualità e lunga durata nel tempo | |
ampia visione del fuoco | |
ideale per ambienti: vedi tabella dati tecnici | |
carico ciocchi legna ≥ 33cm: elevata autonomia | |
SENALES DATI TECNICI
classe di qualità (D.M. n. 186 del 7/11/2017 | ||
potenza certificata | 8,4 | kW |
potenza termica globale | 9,4 | kW |
CO misurato (al 13% di ossigeno) | 0,028 | % |
rendimento (ŋ) | 88,9 | % |
Particolato Primario (PP) (al 13% di ossigeno) | 13 | mg/Nm3 |
COT (al 13% di ossigeno) | 15 | mg/Nm3 |
consumo combustibile | 2,16 | kg/h |
temperatura dei fumi | 140 | °C |
tubo uscita fumi | ø 150 | mm |
ciocchi di legna fino a | 30 | cm |
peso netto | 160 | Kg |
superficie riscaldabile | 96 | *m2 |
* Il valore riportato di superficie riscaldabile (riferito ad ambienti h. 2,70 m) è puramente indicativo. Data l’infinita possibilità di situazioni che possono verificarsi nelle installazioni, non si garantisce la corrispondenza dei numeri indicati a tutte le applicazioni. |
Conto Termico 2.0
Il conto termico è un incentivo statale a fondo perduto che promuove interventi per migliorare l’efficienza energetica degli edifici già esistenti e la produzione di energia da fonti rinnovabili. Scopri come risparmiare!
INCENTIVO CONTO TERMICO 2.0 | |
ZONA CLIMATICA A € 513,33 | ZONA CLIMATICA B € 727,22 |
ZONA CLIMATICA C € 941,10 | ZONA CLIMATICA D € 1.197,77 |
ZONA CLIMATICA E € 1.454,43 | ZONA CLIMATICA F € 1.539,99 |
ATTENZIONE: L’azienda non fornisce alcuna garanzia sull’interpretazione del Decreto. Spetta all’acquirente calcolare in maniera autonoma l’incentivo a cui potrebbe avere diritto. |